sabato 13 dicembre 2008

Precisazione su Sindoni (di Laurentius)

Questa è una precisazione di Laurentius pubblicata sul suo blog.
Io da parte mia voglio solo precisare che chi accusa una persona come Sindoni o Lombardo, è sempre lo stato, che cerca in tutti i modi di proteggere il suo programma politico di colonizzazione, così come in passato i briganti ed i patrioti delle Due Sicilie furono accusati ed imprigionati a Fenestrelle se non ammazzati. Oggi per fortuna lo stato non può ammazzare (almeno spero non ufficialmente) quindi la loro unica arma è cercare e chiedere la collaborazione della mafia-massoneria per incriminare pubblicamente i nemici più attivi sul campo.

Una precisazione ed una considerazione personale sul sindaco Sindoni.
Non sapevo della pluri-inquisizione del sindaco di Capo d'Orlando, di cui parlo nel post immediatamente qui sotto. Mi è stato comunicato che è stato "accusato tra l'altro di una maxi truffa all'Unione Europea nel settore agrumicolo e di associazione a delinquere".
Certamente, se dovessimo esaltarlo perché ha sollevato delle questioni importanti (che importanti lo sono in sé, e non perché le ha sollevate proprio lui), allora dovremmo esaltare anche Lombardo, anche lui, da quanto ne so, pluri-inquisito ed anche lui sollevatore dell'importante questione dell'Autonomia tradita, Autonomia che lui stesso per primo sta tradendo... eppure sottolineo costantemente la mia nulla stima nei confronti di Lombardo, sia per questo che per i fatti per cui ha conosciuto la galera e per cui è inquisito.
Quindi, se ha commesso ciò per cui è accusato, vada anche Sindoni a marcire in carcere senza 'se' e senza 'ma', perché se l'indipendentismo o l'autonomismo siciliano venissero basati su tali basi politiche, tanto vale rimanere italiani, visto che chi come noi vuole davvero l'indipendenza la vuole IN PRIMIS proprio da gentaglia del genere, che nonostante tutte le iniziative che possono o meno essere condivise gestisce il voto e vergognosamente continua a governarci con il beneplacito di tutte quelle che continuiamo a chiamare 'istituzioni'; la questione sulla 'decolonizzazione', ripeto, è in sé condivisibile, poiché esistono basi oggettive che rendono lecito il considerare come un abominio il dare alle nostre piazze ed alle nostre vie i nomi di carnefici che a mio parere non hanno per nulla poco a che vedere con Hitler o altre simili 'bestie' assetate di sangue, che hanno favorito quell'intensivo sfruttamento della nostra terra (economico e umano) che piangiamo amaramente ancora oggi.
Fonte:http://laurentius.ilcannocchiale.it/

1 commento:

Anonimo ha detto...

ABRUZZO: MPA, IL NOSTRO UN GRANDE SUCCESSO ELETTORALE
(ASCA) - Roma, 16 dic - ''Il Movimento per l'Autonomia, triplicando i voti ottenuti alle ultime consultazioni politiche, ha conseguito in Abruzzo un risultato straordinario, contribuendo in modo determinante all'affermazione del centrodestra e del suo candidato Chiodi''. Lo afferma Arturo Iannaccone, parlamentare del Movimento per l'Autonomia.''Il nostro segretario regionale, Giorgio De Matteis, ha svolto un ottimo lavoro e ha fatto del Mpa un partito radicato, particolarmente attento al territorio, suscitando l'attenzione di tanti abruzzesi e di tanti amministratori locali alla ricerca di solidi punti di riferimento nelle istituzioni. Il Movimento per l'Autonomia - conclude - sapra' dare il suo contributo di entusiasmo e di esperienza per consentire all'Abruzzo di risollevarsi dal degrado politico ed amministrativo al quale e' stato condotto dal centrosinistra''