L'onnipresente Andreotti suggeriva “bene o male, basta che si parli di me”.
In un editoriale di Feltri si è arrivato ad accusare il Presidente del consiglio dei ministri di essere TERRONE.
L'accusa parte dall'interessamento, sempre secondo Fetri, di questo governo ai problemi del Sud.
Iniziare l'impianto accusatorio sottolineando e valutando l'aspetto artistico del cantautore Silvio, protagonista di diverse incursioni nel mondo della musica napoletana, con l'ex posteggiatore M.ro Apicella, rende l'idea dello spessore dell'editoriale.
La sceneggiata di gelosia continua con accuse di disinteressamento del settentrione d'italia, come per l'apertura delle porte ad un partner della compagnia di bandiera Alitalia, che non ha nessun intenzione di continuare ad usare Malpensa come nodo strategico nazionale.
Ma non manca di evidenziare altri aspetti importanti (sempre secondo Feltri) che rendono più grave la colpa del povero premier.
Il primo consiglio dei ministri fatto a Napoli, la pulizia delle strade della cittadina partenopea ed il successivo trasporto della “munnezza” napoletana nelle discariche ed inceneritori settentrionali, ed infine la voglia di aiutare, coinvolgendo nel progetto anche il Leghista Tremonti, la BANCA DEL SUD.
Questo è il succo dell'editoriale di Feltri, scritto su un giornale venduto in tutta italia.
Un editoriale che distribuisce i consensi del cavaliere in tutta italia.
Al sud, visto che accusare una persona di essere terrone e sottolineare tutto l'amore che questa nutre per il sud, attira sicuramente le simpatie dei meridionali, ed al Nord perchè possono scrivere quello che vogliono ma chi ne trae i vantaggi, economici e sociali sono solo i territori toscopadani.
Malpensa l'aereoporto milanese inutile ai milanesi, gestito in maniera pessima ma costruito per volere degli industriali vogliosi di accaparrarsi i fondi europei dopo ave depredato la cassa per il mezzogiorno, continuerà ad esistere ed essere sversatoio di fondi pubblici, ed una volta che la lega avrà firmato il pacchetto sicurezza il governo saprà ricompensarli, magari esaudendo i tre desideri espressi dalla lega. Malpensa, Federalismo, immigrazione.
il resto delle accuse sono state scritte per chi vive di propaganda elettorale, e dedicati a chi crede ancora nelle favole, immaginatevi una banca che di meridionale ha solo il nome SUD a chi potrà mai servire se non ai banchieri, e giusto per essere preciso noi, al sud, noi non abbiamo banchieri.
I merito alla “munnezza” per far finire una crisi, basta non parlarne.
Feltri riesce a creare, come anche i politici di professione, la questione settentrionale, utile solo a creare divisioni ed antipatie nel popolo, ma anche a far passare per meridionalista un milanese, che viene a mostrare il suo potere di colonizzatore sedendo nel nostro palazzo reale, manda i suoi fratelli ad essere eletti sindaci nei nostri territori, proprio in quei territori dove sta crescendo la voglia di riscatto,dove è nato un movimento che parla di autonomia.
Già ora, dopo neanche un anno di governo, l'MPA sta mostrando i primi segni di insofferenza per la politica filosettentrionale della maggioranza, concentrata a favorire l'economia del nord, come dare a sole due aziende del nord la stessa quantità di fondi dati ad un interna regione come la Sicilia, ad approfittare della crisi del settore automobilistico per far sembrare giusto aiutare l'industria torinese,.Combattere contro chi ci trascura, significa guadagnare consensi, ma anche questo è vietato, ed allora cosa tira fuori dal cilindro il cavaliere, passare per chi lotta per la ripresa economica del meridione.
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