lunedì 28 luglio 2008

LA SINDROME DI PASSANNANTE


il cranio e cervello di passannante
Ricevo e pubblico da ZANGARI EMILIO:


C’E’ UNA STRANA MALATTIA, SE COSI LA VOGLIAMO CHIAMARE, IN QUESTO NOSTRO PAESE .

ESISTE IN MODO ACCERTATO DA CIRCA 130 ANNI, E IN MODO UFFICIOSO, CIOE’ UFFICIALMENTE NON ACCERTATO, DA CIRCA 150 ANNI.

DICO STRANA PERCHE’, A DIFFERENZA DI ALTRE PATOLOGIE, DANNEGGIA NON CHI NE E’ AFFETTO, MA LE PERSONE CHE, INVOLONTARIAMENTE, LA SUBISCONO.

IL RICHIAMO A PASSANNANTE E’ PURAMENTE VOLUTO; QUESTO NOSTRO COMPATRIOTA , CHE TENTO’ DI UCCIDERE IL RE umberto i° ,HA SUBITO DELLE PUNIZIONI, PER QUELLO CHE HA FATTO, CHE NEMMENO IL PIU’ CRUDELE E FANTASIOSO TERRORISTA DI AL QAEDA POTREBBE PENSARE PER UN SUO NEMICO.

MA NON CI SI FERMA QUI, FURONO ARRESTATI E MESSI IN MANICOMIO ANCHE I FRATELLI E LA MAMMA DI PASSANNANTE, PERCHE’ CHI AVEVA GENERATO UN TALE MOSTRO DOVEVA ESSERE ELIMINATO; MA NON CONTENTI SI CAMBIO’ PERFINO IL NOME AL SUO PAESE NATALE, DA “SALVIA” A “savoia DI LUCANIA”.

DA QUELLA VOLTA, ESISTE UN METRO PARTICOLARE PER GIUDICARE UN DUOSICILIANO;

FINO A QUANDO NON SBAGLIA, SI COMPORTA BENE, NON PARLA TROPPO DELLE SUE ORIGINI E NON DIFENDE LA SUA STORIA O LA SUA TERRA, TUTTO BENE.

MA APPENA COMPIE QUALCOSA DI SBAGLIATO, VERO O PRESUNTO CHE SIA QUESTO QUALCOSA, TUTTO CIO’ CHE DI BUONO HA FATTO SVANISCE, ED ECCO CHE LA “PUNIZIONE” SI ABBATTE SU TUTTI I DUOSICILIANI, REI DI APPARTENERE A UNA RAZZA “INFERIORE”, “CULTURALMENTE ARRETRATA” E CHI PIU’ NE HA PIU’ NE METTA.

LE PUNIZIONI NON SONO PIU’ COME AL TEMPO DEL PASSANNANTE, SI SONO EVOLUTE ANCH’ESSE COME LA SINDROME, MA SONO SEMPRE MOLTO SOTTILI.



SE AD ESEMPIO UN INSEGNANTE BOCCIA UN ALUNNO, CHE MAGARI NON DOVEVA ESSERE BOCCIATO, (SAPPIAMO CHE PUO’ SUCCEDERE, ANCHE SE NON SO SE QUESTO E’ IL CASO), NON SI VA A VEDERE SE HA SBAGLIATO IL SINGOLO INSEGNANTE, NOSSIGNORE, PER LA PROPRIETA’ TRANSITIVA TUTTI GLI INSEGNANTI (DEL SUD) SONO DEGLI INETTI, LONTANI DALLA CULTURA DEL NORD; ERGO GLI INSEGNANTI AL NORD DEVONO ESSERE DEL NORD.

DOPO LA SPARATA SI PASSA ALLE PAROLE IN PARLAMENTO ( VEDASI ULTIMA DISCUSSIONE ALLA CAMERA , PER L’APPROVAZIONE DELLA MANOVRA FINANZIARIA), E COSI IL CONCETTO PASSA ALLA SUA ESECUZIONE.



MA, SIGNORI, NON CI SI FERMERA’ QUI;

NON E’ GIUSTO CHE A INCASSARE LE TASSE AL NORD CI SIANO IMPIEGATI DEL SUD, LE TASSE AL NORD E’ GIUSTO CHE LE INCASSI UN IMPIEGATO DEL NORD,

E COSI SARANNO SERVITI GLI IMPIEGATI DELLE IMPOSTE DIRETTE;

NON E’ GIUSTO CHE QUANDO SI VA ALL’INPS, PER PARLARE DELLE PENSIONI, CI SIA UN IMPIEGATO DEL SUD, NELLE SEDI INPS DEL NORD CI DEVONO ESSERE IMPIEGATI DEL NORD.

E COSI SARANNO SERVITI GLI INPIEGATI DELL’INPS.

E GLI IMPIEGATI DELL’INAIL?

E TUTTI GLI ALTRI?

LA REGOLA CHE SI VUOL FAR PASSARE E’ SEMPLICE, CERTI LAVORI NON SPETTANO AI DUOSICILIANI;

MA MAGARI, NELLA LORO INFINITA BONTA’, ALCUNI LAVORI SARANNO LASCIATI ANCHE A NOI; BADANTI, EDILI(MURATORI),OPERATORI ECOLOGICI(SPAZZINI) E ALTRI.

STIAMO ANDANDO VERSO UNA INDIPENDENZA” VIRTUALE” CHE LASCERA’ AL NORD TUTTI I VANTAGGI CHE UN’INDIPENDENZA PUO’ DARE E AL SUD TUTTI GLI SVANTAGGI CHE UNA INDIPENDENZA PUO’ PORTARE.

E INTANTO I VARI MOVIMENTI DUOSICILIANI DISCUTONO DI “STRATEGIE”, DI “PARTITI POLITICI” NUOVI E SGANCIATI DAL SISTEMA ATTUALE E TANTE BELLE PAROLE .

SIGNORI, L’UNITA’ DEI DUOSICILIANI STA DIVENTANDO UN QUALCOSA DI IRRINUNCIABILE E DI IMPROROGABILE.

PER CHI CREDE IN UN PROGETTO DI SVILUPPO DEI NOSTRI TERRITORI, UNIRE LE NOSTRE FORZE DEVE ESSERE UN PUNTO FERMO VERSO CUI TUTTI DOBBIAMO SFORZARCI DI CONVERGERE, PER POTERE POI,CON LA NOSTRA PRESENZA NELLE ISTITUZIONI, AGIRE PER OTTENERE QUELLE CONDIZIONI CHE SONO INDISPENSABILI PER POTER CAMBIARE UNA SITUAZIONE SEMPRE PIU’ DEGRADATA.

SE COSI NON SARA’ LA “SINDROME DI PASSANNANTE” DIVENTERA’ UNA NORMA

A CUI TUTTI SI DOVRANNO ATTENERE.

ZANGARI EMILIO – COMITATI DUE SICILIE - LOMBARDIA

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